L’etimo della parola aretè, virtù, segnala un’origine comune con il termine ars, arte. In che modo è possibile costruire se stessi rapportandosi con i manufatti in maniera virtuosa?
Salvatore Natoli è stato a lungo professore di Filosofia teoretica presso l’Università di Milano-Bicocca. Attento alla ricostruzione delle linee fondamentali del progetto moderno, ha rivolto la sua attenzione al senso del divino nell’epoca della tecnica e alla possibilità di un’etica che sappia confrontarsi con il rapporto tra felicità e virtù e con gli aspetti della corporeità e del sacro, sottovalutati dal razionalismo classico. Tra i suoi libri: Non ti farai né idolo né immagine (con P. Sequeri, Bologna 2011); Eros e philia (Milano 2011); L’educazione alla felicità (Reggio Emilia 2012); Perseveranza (Bologna 2014);Il linguaggio della verità. Logica ermeneutica (Brescia 2014); Le inquietudini della fede (Venezia 2014); Antropologia politica degli italiani (Brescia 2014); L’edificazione di sé. Istruzioni sulla vita interiore (Bari-Roma 2015); I nodi della vita (Brescia 2015); Il rischio di fidarsi (Bologna 2016).