Paolo Nespoli<br>Ground Control to Major Paul
Paolo Nespoli, NASA/Robert Markowitz (2016)

Paolo Nespoli
Ground Control to Major Paul

Conduce: Alessandro Iori

Conduce:
Sabato 19 settembre 2020

Il primo fu Dedalo spinto dal desiderio dominante del figlio Icaro. Dopo di loro, un elenco ossimorico e lunghissimo di macchine disegnate, abbozzate, costruite e nomi di uomini che hanno passato gran parte della loro vita col naso rivolto alla sfera celeste, fino all’ultimo SpaceX. L’astronauta Paolo Nespoli e il giornalista Alessandro Iori varcano la porta delle stelle, in una dialettica dinamica che mette in relazione i modi e i tempi in cui i corpi umani e l’evoluzione della ricerca spaziale creano un legame profondo nel viaggio incognito dentro la coscienza collettiva e l’identità. Seduto in un barattolo di latta lontano sopra il mondo, come scriveva Bowie, l'Uomo prende visione della totalità del pianeta e della sua specie, elaborando - come non fosse mai accaduto - sé stesso come parte di un tutto eternamente aperto che si eleva dai concetti finiti di razza, luogo e momento.

 


Paolo Nespoli, dopo 8 anni passati nell’Esercito Italiano successivamente al completamento della scuola media superiore, ottiene un Bachelor of Science e un Master of Science in Aeronautica e Astronautica dal Polytechnic University di New York (attualmente NYU).
In seguito lavora in Italia come Ingegnere Disegnatore per poi essere assunto dal Centro Astronauti Europea dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) a Colonia in Germania come Ingegnere addetto all’addestramento degli astronauti.
Nel 1998 è selezionato come astronauta dall’Agenzia Spaziale Italiana, inglobato nel corpo astronauti europea dell’ESA e distaccato al Johnson Space Center della NASA a Houston.
Il suo primo volo nello spazio è stato nel 2007: STS-120 - una missione di corta durata per l’assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Nel 2010-11 ha volato sulla ISS nella missione di lunga durata Spedizione-26/27, e di nuovo nel 2017 per la Spedizione-52/53.
Complessivamente ha passato 313 giorni nello spazio.
Alessandro Iori, 42 anni, vive da sempre a Rubiera.  Giornalista e conduttore di TRC, ha debuttato come telecronista in Serie A nel 2003 sulla pay tv Gioco Calcio. Dal 2005 al 2018 ha collaborato con Mediaset, per cui ha commentato anche i Mondiali di Russia 2018. Da agosto 2018 è uno dei telecronisti della piattaforma DAZN.