Zoè nasce nella primavera del 1993 dall’unione di alcuni musicisti salentini spinti dal desiderio di riscoprire le tradizioni musicali della propria terra. Il lavoro proposto da Zoè è il risultato della lunga ricerca svolta sulla musica popolare salentina dove emergono influssi e contaminazioni come risultato di secoli di dominazioni diverse, ma soprattutto di scambi con altri popoli del Mediterraneo. E sono proprio la mescolanza culturale e la natura squisitamente mediterranea a caratterizzare i canti e le pizziche di Zoè: una musica dove convivono Apollo e Dioniso, la Tramontana e lo Scirocco, la gelata e l’afa, il canto d’amore griko e la pizzica tarantata.
Il repertorio di Zoè comprende canti di lavoro, canzoni d’amore in dialetto e in grecanico salentino, canti di protesta e specialmente pizziche: de core e tarantate.
Officina Zoè ha partecipato a numerosi festival e trasmissioni televisive in Italia e all'estero e nell'ottobre 2001 è stata ospite a Berlino del ‘Womex 2000 the world wide music expo’, il principale appuntamento annuale dedicato alla world music, e a Sanremo del ‘Premio Tenco’.
Decisiva è stata la collaborazione con il regista Edoardo Winspeare sfociata nella realizzazione del film Sangue vivo, girato interamente in Salento, nel quale i membri di Zoè hanno recitato e realizzato le musiche. Il film ha ottenuto importanti riconoscimenti: vincitore del primo premio ai festival di San Sebastian e di Montpellier, Grolla d'oro al premio Saint Vincent come miglior film e colonna sonora ed è stato selezionato al Sundance Film Festival, il traguardo più prestigioso per il cinema indipendente.
Attualmente Zoè è impegnata nello spettacolo teatrale L'ora di tutti, tratto dall'omonimo romanzo di Maria Corti e messo in scena da Pamela Villoresi, in cui i musicisti di Zoè recitano e suonano le musiche originali da loro composte. Il gruppo sta inoltre lavorando alle musiche del nuovo film di Edoardo Winspeare, Il miracolo.