Toccare gli oggetti del museo, un'esperienza generalmente preclusa, un approccio inedito per riflettere sui sensi e sulla multisensorialità. Toccare oggetti, volti, corpi, gesti, espressioni, scoprire volumi e prospettive con le proprie mani: un approccio extra-visivo alle testimonianze storiche e all'arte del passato guidato da chi, in Italia, ha maturato una decennale esperienza sul campo, gli operatori del Museo Omero di Ancona che, in collaborazione con i Musei Civici modenesi, hanno messo a punto un percorso attraverso le opere conservate in Palazzo dei Musei.