Storia naturale dei giganti con la sua musica

Storia naturale dei giganti con la sua musica

Ideazione e voce narrante: Ermanno Cavazzoni

Musiche e voce cantante: Antonio Borghini, Mirko Sabatini, Vincenzo Vasi
in caso di pioggia: Chiesa di San Carlo
Conduce:
Domenica 17 settembre 2006

«L’umanità ha sempre immaginato un’altra umanità gigantesca. Che faceva impressione e paura; ma anche affetta da coglioneria e infantilismo, il quale nei poemi cavallereschi ha sempre prevalso.


Verrà raccontata la vita quotidiana dei giganti cavallereschi, con le anomalie sessuali, le intemperanze, le idealità filosofiche, e poi la loro decadenza e scomparsa.
E verrà eseguita quella musica infantile che era nel gusto dei giganti, cioè magniloquente (i giganti preferivano l’opera lirica, i grandi cori verdiani e gli immensi insiemi orchestrali), ma se erano loro a doverla eseguire usavano mezzi elementari e inadeguati: chitarrini, pernacchiette, pernacchie,  zufoli a pistone, scacciapensieri ecc., cercando di salire con la voce alle altezze di una soprano anche se la loro tonalità era baritonale».