Aspettando Godot<br>L’ergastolo bianco

Aspettando Godot
L’ergastolo bianco

Di: Laboratorio teatrale dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio Emilia
In collaborazione con: Progetto Regionale Teatro e Salute Mentale, Azienda Usl di Modena
Regia: M. Franzoni e R. Paterlini

Conduce:
Sabato 18 settembre 2010

Liberamente ispirato all’opera di Samuel Beckett, questo Aspettando Godot restituisce una dimensione dell’attesa assurda eppure realissima, quella dei ricoverati dell’Ospedale psichiatrico-giudiziario per i quali l’indeterminazione del futuro, l’assenza di consolazione e la desolazione dell’essere reclusi sono elementi di vita quotidiana. I contrappunti tra il testo di Beckett e dialoghi che provengono direttamente dalle celle e dalle sezioni dell’Ospedale psichiatrico giudiziario indicano la connessione profonda tra l’esperienza di costrizione e pentimento di Godot e quella di chi è ricoverato.

 

Il progetto regionale Teatro e salute mentale è voluto e promosso dalla Regione Emilia Romagna (Assessorato alla Sanità, Assessorato alla Cultura  della Regione Emilia-Romagna) e dai Dipartimenti di Salute Mentale delle Aziende USL di  Bologna, Reggio Emilia, Ferrara, Piacenza, Forlì, Cesena, Modena, Parma, Rimini e Imola. Il progetto è finanziato dalla Regione Emilia-Romagna (Assessorato alla Sanità) e   gestito e coordinato dai Dipartimenti di Salute Mentale e dal’Istituzione G.F. Minguzzi della Provincia di Bologna:  include la realizzazione di una piattaforma di comunicazione e di implementazione degli obiettivi, cioè il portale Teatralmente.it.