Memoria di radice

Memoria di radice

Azione narrante attraverso l’uomo e la natura

Di: Nautai Teatro
Regia e interpretazione: Gigi Tapella
A cura di: Fondazione Ex-Campo Fossoli
Navette gratuite da Piazza Martiri
Partenza ore 13 e 14; ritorno ore 14,30 e 15,30

Conduce:
Sabato 17 settembre 2011

Si racconta che un uomo per sfuggire alla violenza della guerra si nascose nella foresta. Trascorsero gli anni e lui si identificò così tanto con l’ambiente che non si avvide del trascorrere del tempo. La guerra finì e lui non si accorse di nulla. Il suo corpo si era a tal punto mimetizzato con la foresta che diventava impossibile individuarlo. La storia ha del fantastico e anche se è realmente accaduta ci permette di immaginare possibili trasformazioni dell’individuo e della sua capacità di diventare altro.

Qui sono in scena due personaggi, un uomo e una donna: lui fuggito dalla guerra che sceglie di nascondersi nella foresta e lei che per proteggerlo lo accompagnerà di tappa in tappa sino alla trasformazione, per magia, in albero.

In un percorso poetico e teatrale che si snoda tra gli alberi e il paesaggio echeggeranno storie di metamorfosi e racconti di natura che hanno caratterizzato la tradizione letteraria, dal mito di Apollo e Dafne cantato da Ovidio a un racconto tradizionale dell’Africa, fino alle voci di significativi autori italiani come Mario Rigoni Stern, Andrea Camilleri e Mauro Corona.

 

 

La Compagnia Nautai Teatro, costituita nel 1992, lavora prevalentemente sul teatro d'attore e sulla pratica dell'improvvisazione teatrale come analisi e studio dei testi. Il senso e il valore della fiaba tradizionale, come strumento d’indagine del quotidiano e come stimolo di confronto tra adulto e bambino, costituiscono uno degli ambiti principali della ricerca della compagnia.

www.nautaiteatro.com

 

 

Fondazione Ex-Campo Fossoli

Via Remesina esterna – Località Fossoli

www.fondazionefossoli.org