José Gil è stato a lungo professore di Filosofia presso la Università Nuova di Lisbona. Già docente presso il Dipartimento di Psicanalisi e Filosofia dell’Università di Parigi VIII, ha tenuto insegnamenti anche presso l’Università di San Paolo. Si è occupato di numerosi questioni al confine tra l’antropologia filosofica e l’estetica, studiando le culture del corpo sia nella prospettiva del suo significato per arti performative come la danza, sia per le loro implicazioni rispetto al potere. Tra i suoi libri in italiano: Un’antropologia delle forze (Torino 1983); Mostri. Umanità e anormalità (Lecce 2003).