Un live surreale in cui la chitarra di Mesolella, filo conduttore della serata, accompagna le letture di Benni e le sue performance vocali. Il primo (il musicista) presenta diversi brani del suo ultimo cd, il secondo (il mattatore) legge, canta, recita – a ritmo di tango, di stornelli o di sanguigno rock – canzoni, ballate, testi ironici, fantasiosi, sarcastici e dissacranti sulla iattura dei tecnici, sullo spread impazzito, su quella “gran superstizione che è l’economia”, su amori lontani, su macchine troppo veloci per i gatti. Per non parlare di Totò.

Stefano Benni. Dapprima giornalista, quindi scrittore e poeta, ha collaborato e collabora con numerose testate. Narratore eclettico e prolifico, Benni ha scritto nel corso di trent’anni di attività letteraria innumerevoli romanzi, racconti, poesie, testi umoristici e teatrali, ballate e sceneggiature cinematografiche. Ha diretto per Feltrinelli la collana "Ossigeno". È ideatore della Pluriversità dell'Immaginazione. Dal 1999 cura la consulenza artistica del festival internazionale del jazz di Roccella Jonica. I suoi ultimi libri sono Pane e tempesta (Milano 2009); La traccia dell’angelo (Palermo 2011) e Le Beatrici (Milano 2011). A Stefano Benni e al suo mondo letterario è dedicata la Bennilogia, un'enciclopedia online interamente e liberamente costruita dai suoi lettori.

Fausto Mesolella, milita da 30 anni instancabilmente al servizio della musica come arrangiatore, produttore, scrittore e musicista. In pianta stabile con gli Avion Travel dalla loro nascita alla loro separazione, lavora al contempo con musicisti nazionali ed internazionali prestando il suo suono e la sua maestria di arrangiatore e scrittore. Nel Marzo 2012 pubblica il suo primo disco da solista autoprodotto Suonerò fino a farti fiorire.