Ugo Cornia<br>Contro tutti i mali

Ugo Cornia
Contro tutti i mali

Letture dalla Vita di Montaigne
Conduce:
Sabato 17 settembre 2016

Di mali è pieno il mondo, si chiamino guerre civili, torture e crudeltà,  coliche di “mal della pietra” o anche semplicemente morte: Michel de Montaigne non prova neppure ad opporsi, li traversa tutti zigzagando e ne disinnesca il pungiglione con l’innocenza delle intenzioni e la franchezza delle parole. In questo facendo segno ai Tupinamba – nativi americani felicemente cannibali - o anche a certi autori contemporanei che come lui amano la divagazione e la riflessione colloquiale. Ugo Cornia  scrive di Montaigne una biografia che è un incontro discreto d’amorosi sensi: spesso lascia parlare il filosofo con la sua voce pacata e senza albagia, e ad ogni citazione ci sorprende la sua originale postura intellettuale, quella “libertà smodata di dire a torto o a ragione quello che mi viene in mente, e giudicare temerariamente le cose”.

Un bottino narrativo tratto dai Saggi e dal Viaggio in Italia uscito come secondo volume della collana Il mondo è pieno di gente strana, curata da Paolo Nori per Marcos y Marcos. E che per l’occasione Ugo Cornia passerà alla voce.

 

Ugo Cornia, modenese, ha iniziato a scrivere su Il semplice curato da Ermanno Cavazzoni, Gianni Celati e Daniele Benati e ha pubblicato nel corso dell’ultimo quindicennio una serie di romanzi dallo stile inconfondibile, dove la memoria autobiografica e le esperienze si intrecciano ad atmosfere surreali. Tra i suoi libri si ricordano: Sulla felicità a oltranza (Palermo 1999); Quasi amore (Palermo 2001); Roma (Palermo 2004); Sulle tristezze e i ragionamenti (Macerata 2008); Le storie di mia zia (e di altri parenti) (Milano 2008); Scritti di impegno incivile (Macerata 2013); Animali (topi, gatti, cani e mia sorella) (Milano 2014); Sono socievole fino all’eccesso (vita di Montaigne) (Milano 2015); Buchi (Milano 2016).