Alessio Romenzi<br>Don’t leave me alone
Alessio Romenzi, Lodi - Operatori sanitari impegnati a monitorare i parametri vitali dei pazienti positivi al Covid-19 ricoverati nel reparto di terapia intensiva

Alessio Romenzi
Don’t leave me alone

A cura di: Medici Senza Frontiere, Fondazione Modena Arti Visive
Presentazione: venerdì 17 settembre ore 18.00 alla presenza dell’artista

Conduce:
Sabato 18 settembre 2021
09:00 - 23:00 visualizza repliche

La pandemia ci ha insegnato che tutto può cambiare da un momento all’altro. In altri paesi guerre, carestie e catastrofi naturali hanno cambiato negli ultimi anni la normalità delle persone. In un mondo che cambia, Medici Senza Frontiere non cambia il proprio impegno, i valori e la propria missione. Attraverso gli scatti di Alessio Romenzi, proviamo a raccontare questa missione a casa nostra.

Le fotografie della mostra raccontano l’intervento di MSF in quattro dei contesti italiani in cui ha agito durante il picco della pandemia della scorsa primavera:
• presso l’ASST di Lodi;
• presso una RSA nelle Marche;
• presso il carcere di San Vittore a Milano;
• presso un insediamento informale a Roma.

 


Alessio Romenzi, fotografo. Dopo aver lavorato come fabbro, autista e frigorista si trasferisce a Gerusalemme dove diventa fotografo professionista. Ha documentato crisi in Libia, Egitto, Sud Sudan, Siria, Libano, Iraq, Giordania, Palestina, Israele, Colombia, Ucraina e Filippine. Il suo lavoro descrive le conseguenze delle crisi sulla popolazione, con un particolare interesse all’aspetto umano piuttosto che all’evento bellico in sé. Collabora con agenzie di stampa, organizzazioni umanitarie e testate nazionali e internazionali come: Agence France Presse, Associated Press, MSF, Terre des Hommes, War Child, CARITAS, UPP, Save the Children, ICRC, UNICEF, FAO, UNESCO, Time Magazine, New York Times, Newsweek, Paris Match, Polka, Der Spiegel, Stern, Geo Germany, Internazionale. In aggiunta ad altri, ha vinto anche il premio World Press Photo – General News (1° posto, 2013; 3° posto, 2017). Per Medici Senza Frontiere ha realizzato la mostra “Don’t leave me alone”, documentando l’intervento in Italia di MSF nel corso della prima ondata della pandemia. 

Medici Senza Frontiere (MSF) è un'organizzazione umanitaria internazionale indipendente fondata nel 1971. Da allora sono trascorsi 50 anni di azione medico umanitaria che hanno visto MSF coinvolta nei contesti più remoti del nostro pianeta sempre con l’unico obiettivo di salvaguardare il diritto alla salute di ogni individuo indipendentemente dalla sua appartenenza etnica, religiosa o dal suo credo politico. Oggi MSF fornisce soccorso in più di 80 Paesi a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da conflitti armati, violenze, epidemie, disastri naturali o esclusione dall’assistenza sanitaria, e nel 2020 è stata in prima linea per contrastare la pandemia di Covid-19 in Italia e in oltre 70 paesi. Nel 1999 ha ricevuto il premio Nobel per la Pace.
Contatti: 06 88806000 | msf@msf.it | www.medicisenzafrontiere.it

Fondazione Modena Arti Visive è un centro di produzione culturale e di formazione professionale e didattica finalizzato a diffondere l’arte e la cultura visiva contemporanee e a porsi come un punto di riferimento nell’interazione fra discipline e linguaggi artistici differenti e nel dialogo fra le arti, la scienza e le tecnologie. FMAV nasce, per iniziativa del Comune di Modena e della Fondazione di Modena raccogliendo l’eredità e il patrimonio culturale delle tre istituzioni che sono confluite in essa: la Galleria Civica di Modena, la Fondazione Fotografia di Modena, il Museo della Figurina.
Contatti: 059 2033091 | info@fmav.org | www.fmav.org | Facebook | Instagram

 

Orari durante il festivalfilosofia:
Venerdì 17 settembre ore 9.00 – 23.00
Sabato 18 settembre ore 9.00 – 23.00
Domenica 19 settembre ore 9.00 – 21.00 

Dopo il festival la mostra sarà visitabile fino al 26 settembre 2021
Da mercoledì a venerdì ore 11-13 e 16-19
Sabato, domenica e festivi 11-19 

 

Luogo:
Palazzina dei Giardini – FMAV
Giardini Ducali
41121 Modena