Monti, Nuccio, Sarrecchia, Tommasi, Zecchini<br>Mea Culpa
Antonio Gregorio Maria Nuccio “La Strage degli Innocenti - a volte ci vuole buongusto”, olio su tela, 188x155, 2022

Monti, Nuccio, Sarrecchia, Tommasi, Zecchini
Mea Culpa

Curatrice: Cristina Boschini
A cura di: Ranarossa 3.0
Presentazione: venerdì 16 settembre alle ore 18 alla presenza degli artisti e della curatrice

Conduce:
Sabato 17 settembre 2022
10:30 - 23:00 visualizza repliche

Una riflessione artistica collettiva sul senso di colpa, capace di generare angoscia e a cui spesso corrispondono giudizio, auto giudizio e iniquità per errori non commessi, come il disagio difronte alle tragedie quotidiane che si consumano nel mondo, di cui facciamo parte, alle quali non riusciamo a reagire. Sentimenti che risultano essere tanto più intollerabili quanto più ci si sottragga al senso religioso dell’ineluttabile. Per questo, nelle opere proposte da Alessandro Monti, Antonio Gregorio Maria Nuccio, Gaetano Tommasi, Ersilia Sarrecchia e Alberto Zecchini vi sono pure riferimenti a messaggi presenti nelle dottrine ebraica e cristiana. La riflessione verte anche sull’ opera di Kafka, interpretata come allegoria dell’alienazione dell'uomo moderno, fino all'isolamento del “diverso” e all'incomunicabilità con i propri simili. Viene spontaneo aggiungere un riferimento a “Il processo”, di Kafka, il cui protagonista, accusato da un tribunale senza saperne i motivi, trova in un pittore, Tintorelli, una delle poche persone che sembri prodigarsi a suo vantaggio. Alla condanna all’angoscia perenne generata dal senso di colpa, l’arte può tentare di offrire almeno ipotesi di assoluzione.

 


Alessandro Monti vive e lavora a Modena, dagli anni ‘70 sviluppa la sua ricerca artistica che spazia dalla pittura alla scultura. Espone in alcune mostre personali e collettive. Nelle sue opere il dialogo tra l’oggetto reale e la sua rappresentazione si fa strumento per leggere l’opera. Attraverso questa relazione il senso invade il quadro e produce significati importanti sulle riflessioni care all’artista, come l’ambiente, il tempo, la bellezza.
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Antonio Gregorio Maria Nuccio nasce a Palermo il 5 ottobre 1978, città in cui si diploma al liceo artistico ‘Eustachio Catalano’. Nel 2002 frequenta l’Accademia delle Belle Arti di Palermo, gettando qui le basi della sua poetica e la prosecuzione degli studi futuri. Sperimentando varie tecniche, acquisisce un metodo compositivo ben delineato e matura uno stile connotato da forti radici isolane.

Ersilia Sarrecchia vive e lavora a Modena. Diplomata con lode in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Espone in mostre personali e collettive e in fiere di settore in Italia e all’estero. Orienta prevalentemente la sua ricerca al mondo femminile e alla natura. Nei suoi dipinti assistiamo ad un dialogo serrato tra figurazione ed astrazione, i soggetti di matrice realistica sono inseriti in paesaggi astratti e talvolta sopraffatti dalla materia e da cromie innaturali.
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Gaetano Tommasi, nasce in provincia di Taranto nel 1973, laureato in Scienze Biologiche e in Comunicazione e Marketing, appassionato da sempre di disegno, dal 2011 si dedica anche alla pittura. Nel 2021, inoltre, completa il percorso di studi artistici all’Istituto Europeo del Design di Como, Accademia Aldo Galli.

Alberto Zecchini, dopo il diploma in ragioneria, frequenta la scuola di fumetto “Nuova Eloisa” a Bologna e poi lo studio del pittore Ermanno Vanni a Maranello. Nei suoi lavori assistiamo ad un viaggio tra l’interiore e l’esteriore, le sue tele sono animate da personaggi onirici intrisi di colori dalle tonalità della terra con una materia viva e pulsante. Ha partecipato a mostre e fiere del settore sia in Italia che all’estero. Vive e lavora a Modena.
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Cristina Boschini, Giornalista, vive e lavora a Modena. Tra le numerose esperienze professionali, ha redatto articoli e pubblicazioni per varie testate. Ha curato presentazioni e cataloghi per le personali di numerosi artisti.
 

Orari durante il festivalfilosofia:
Venerdì 16 settembre ore 10.30 – 21.00
Sabato 17 settembre ore 10.30 – 23.00
Domenica 18 settembre ore 10.30 – 21.00 

Dopo il festival la mostra sarà visitabile fino al 2 ottobre 2022
Venerdì, sabato e domenica 17.00 – 19.30
Anche su appuntamento
 

Luogo:
Ranarossa 3.0
Via Montevecchio, 21
Modena
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GALLERIE n. 4863 - Ersilia Sarrecchia “Come Adamo ed Eva” olio e acrilico su tavola 110x140, 2021
Ersilia Sarrecchia “Come Adamo ed Eva” olio e acrilico su tavola 110x140, 2021
GALLERIE n. 4863 - Gaetano Tommasi “Beschuldigen” olio su tela 90x70, 2021
Gaetano Tommasi “Beschuldigen” olio su tela 90x70, 2021
GALLERIE n. 4863 - Alberto Zecchini “Prevaricazione”, olio e acrilico su tela 200x140, 2022
Alberto Zecchini “Prevaricazione”, olio e acrilico su tela 200x140, 2022