Riparare gli errori

Riparare gli errori

Apprendere con la Just Culture

A cura di: Clemente Ingenito e Carla Miselli
Con: ITSMAKER - Formazione Ceramica

Conduce:
Sabato 17 settembre 2022
17:30 - 21:00 visualizza repliche

Il laboratorio Riparare gli errori è realizzato con alcuni volontari tra i discenti del “Corso ItsMaker di Tecnico Superiore per la gestione dei processi e impianti ceramici”. Gli allievi, dopo le sessioni in aula su Sicurezza e Comunicazione, guidati da alcuni dei loro docenti, mostreranno ai visitatori un incidente, attraverso l’uso del simulatore di volo. Si tratta di un modello interattivo di realtà virtuale per prevenire incidenti, volare sicuri ed imparare ad autovalutarsi, prima di ogni attività ad alto rischio. I partecipanti impareranno a conoscere tre aspetti importanti: le responsabilità dell’incidente, l’impatto e il disaster recovery. Dopo aver completato il test, sapranno come prepararsi agli incidenti e come attuare il processo di mitigazione per aiutare le persone coinvolte anche nell’immediato. Ogni attività organizzativa è infatti caratterizzata da una probabilità di errore. Questo può essere dovuto ad una difficoltosa interazione tra le persone che lavorano, ad un cattivo accoppiamento tra tecnologia ed operatori, ad un evento avverso imprevedibile. Dalla continua ricerca scientifica, abbiamo a disposizione tecniche per misurare gli errori al fine di rendere i processi e le organizzazioni più sicure. La Just Culture serve a creare un clima organizzativo tale per cui le persone non abbiano timori a riportare eventi che altrimenti sarebbero rimasti nascosti e circoscritti. Se tutti tacciono, le informazioni ristagnano, e ogni volta che capita un incidente questo appare sempre come un “cigno nero” (Nassim Taleb), quando invece sotto la punta dell'iceberg c’è un sommerso da conoscere. L’approccio organizzativo è fondato su una concezione “positiva” dell’errore, come opportunità di apprendere. La Just Culture è pertanto rivolta a promuovere tutti gli strumenti che, anche attraverso una adeguata raccolta delle informazioni, possano favorire la prevenzione degli incidenti, valorizzando la professionalità degli operatori.

 


Clemente Ingenito è nato a Roma il 25 aprile 1967. Si è arruolato nella Marina Militare Italiana nel 1987 presso l’Accademia Navale di Livorno. Ha vinto il concorso per ufficiali piloti partendo successivamente per gli Stati Uniti dove ha frequentato la scuola della U.S. Navy. È stato il primo pilota italiano ad atterrare con un jet su una portaerei americana la USS Kennedy. È stato anche membro del gruppo di standardizzazione delle operazioni aereonavali della NATO. Ha terminato la carriera militare col grado di Tenente di Vascello con più di duecento appontaggi effettuati su diverse portaerei. Nel 1999 è entrato a far parte del mondo dell’aviazione commerciale. Attualmente è pilota di Airbus con il grado di comandante in ITA-Airways.  È stato il pilota del Santo Padre Giovanni Paolo II per il viaggio in Azerbaigian e Bulgaria e fa parte dei piloti selezionati per i voli speciali. È stato Presidente del Rotary Club Sassuolo nell’anno 2005-2006 ed Assistente Governatore negli anni 2014-2017.

Carla Miselli, ingegnere Chimico esperta di qualità, ambiente, processi tecnologici e produttivi del comparto Ceramico. Viaggiatrice, per lavoro e per passione, attiva su più fronti per valorizzare il territorio attraverso la promozione della Cultura, della Musica, dell’Arte e della Storia, per sostenere il dialogo virtuoso di progresso ed innovazione sostenibile. Socia S.T.A.S.A. e membro della Commissione Gestionale e Manageriale Ordine Ingegneri Modena.

Orari:
Venerdì 16 settembre ore 17.30 – 21.00
Sabato 17 settembre ore 10.00 – 13.00; 17.30 – 21.00
Domenica 18 settembre ore 10.00 – 13.00
 

Luogo:
Sala Biasin
Via Rocca, 22
Sassuolo