Julian Assange, il prezzo della verità
Julian Assange: The Price of Truth

Julian Assange, il prezzo della verità

Come il processo contro il fondatore di WikiLeaks mette a rischio le libertà del giornalismo

Proiezione del filmJulian Assange: The Price of Truth (Francia 2021, 53’)
di N. Vescovacci, L. Hermann, P. Moreira
Conversazione introduttiva: Philip Di Salvo con Paul Moreira
Modera: Alberto Nerazzini
A cura di: DIG – Documentari Inchieste Giornalismi

Conduce:
Venerdì 16 settembre 2022

Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, si trova in carcere a Londra dal 2019 dopo aver trascorso i precedenti sette anni nell’ambasciata dell’Ecuador della capitale britannica. Su Assange pende una richiesta di estradizione da parte degli Stati Uniti, dove è accusato di spionaggio e altri reati per aver pubblicato nel 2010 oltre 600mila documenti riservati o segreti appartenenti all’esercito e all’intelligence USA e relativi alle guerre in Afghanistan, Iraq e alla corrispondenza diplomatica degli Stati Uniti. Assange, qualora venisse processato e condannato, rischierebbe una pena detentiva molto lunga. Molte voci, compresa quella delle Nazioni Unite, hanno chiesto a gran voce la scarcerazione di Assange e la chiusura del caso, sottolineando le conseguenze drammatiche che una sua condanna potrebbe avere sul giornalismo nel complesso denunciando anche il deterioramento della salute di Assange. Il documentario Julian Assange: The Price of Truth di Première Lignesripercorre questa vicenda legale e le sue implicazioni umane e giornalistiche, ricordando come dall’esito del caso Assange dipenda molto delle sorti delle libertà del giornalismo nel futuro.

Conversazione introduttiva:
Philip Di Salvo, Visiting Fellow, The London School of Economics and Political Science (LSE), membro del direttivo di DIG
Paul Moreira, regista di documentari e giornalista investigativo, Premières Ligne
Alberto Nerazzini, giornalista investigativo, Presidente di DIG

 


DIG - Documentari Inchieste Giornalismiè un’associazione culturale che dal 2015 sostiene il giornalismo di qualità in tutte le sue forme, in Italia e nel mondo. DIG sta per Documentari, Inchieste, Giornalismi e richiama l’azione dello “scavare”, to dig in inglese. Il motto dell’associazione è “I wanna be your watchdog”. Dal 2015 DIG organizza e promuove un Festival che è diventato un punto di riferimento per i giornalisti e le giornaliste che si dedicano a inchieste e reportage: a loro DIG offre contatti con i maggiori broadcaster europei e un pitch dedicato per raccogliere parte del budget utile a produrre storie importanti.
Dal 2020 il Festival si tiene a Modena. L’edizione 2022 è in programma dal 22 a 25 settembre.
dig-awards.org

 

Orario:
Venerdì 16 settembre ore 21.00

 

Luogo:
Cinema Astra
Via F. Rismondo 21
Modena