Il rapporto fra la Chiesa e i fedeli è, in primo luogo, un rapporto formativo: all’istituzione cristiana viene infatti assegnato il mandato di far proseguire l’insegnamento di Gesù, che i suoi discepoli chiamavano “Maestro”. Per secoli, dunque, le figure dei profeti, dei predicatori e dei padri spirituali hanno avuto il compito di accompagnare i fedeli ammaestrandoli e istruendoli, trasformando la vita terrena in un lungo apprendistato in vista di quella eterna.
Questa mostra seleziona documenti dell’archivio diocesano per documentare l’attività, le esperienze, gli atteggiamenti e i gesti, con i quali la chiesa modenese si è rivolta alla città nel corso dei secoli. Santi e predicatori, noti e meno noti, si sono occupati di trasmettere il messaggio cristiano ed evangelico in città e nelle campagne. Dalle carte emergono i modi con i quali lo hanno trasmesso, gli apparati e gli allestimenti dei quali si sono serviti per renderlo efficace, e anche le reazioni della chiesa modenese, gli atteggiamenti e le riflessioni delle comunità a cui si rivolgevano. Dall’esposizione di carteggi, immagini, resoconti, notificazioni, emergono numerosi spunti di riflessione sui modi in cui ci relazioniamo col passato, vicino e lontano, e con l’idea di un futuro ultraterreno.