Salvatore Veca è professore di Filosofia politica presso l’Università di Pavia. Ha posto al centro dei suoi interessi i fondamenti normativi e descrittivi di una teoria della cittadinanza e della giustizia sociale, contribuendo a rinnovare la cultura civile fondata sui princìpi di pluralismo e tolleranza. Tra le sue pubblicazioni: Dell’incertezza (Milano 1997); La penultima parola e altri enigmi (Roma-Bari 2001); La bellezza e gli oppressi (Milano 2002); La priorità del male e l'offerta filosofica (Milano 2015); La priorità del male e l’offerta filosofica (Milano 2005); Cittadinanza. Riflessioni filosofiche sull’idea di emancipazione (Milano 2008); Dizionario minimo. Le parole della filosofia per una convivenza democratica (Milano 2009); Quattro lezioni sull’idea di incompletezza (Napoli 2009).
Ultimo aggiornamento profilo: 2010
Roberto Esposito è professore di Filosofia teoretica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Attraverso l’analisi critica delle categorie politiche elaborate dai classici del pensiero filosofico moderno (in particolare individuo, persona, comunità), nelle sue ricerche ha sottolineato i limiti del politico nell’età contemporanea, in quanto organizzazione che necessariamente si confronta con il carattere irriducibile della forma vivente. Tra i suoi libri: Dieci pensieri sulla politica (Bologna 2011); Dall’impolitico all’impersonale. Conversazioni filosofiche (con M. Saidel, G.V. Arias, Milano 2012); Due. La macchina della teologia politica e il posto del pensiero (Torino 2013); Le persone e le cose (Torino 2014); L’origine della politica. Hannah Arendt o Simone Weil? (Roma 2014); Da fuori. Una filosofia per l’Europa (Torino 2016); Politica e negazione. Per una filosofia affermativa (Torino 2018); Pensiero istituente. Tre paradigmi di ontologia politica (Torino 2020); Immunitas. Protezione e negazione della vita (Torino 2020, 2ed.); Istituzione (Bologna 2021).
Ultimo aggiornamento profilo: 2021