L’immagine è ciò che costituisce il soggetto come spettatore, assegnandogli un ruolo di soggetto critico. In che modo, nell’attuale industria dello spettacolo, lo spettatore-soggetto rischia di scomparire, soccombendo al potere delle visibilità?
Marie José Mondzain è directrice de recherche presso il Gruppo di sociologia politica e morale, centro di ricerca comune all’École des hautes études en sciences sociales di Parigi e al CNRS. Si è a lungo occupata del rapporto tra icona e cultura, dall’iconoclastia del periodo bizantino alle culture aniconiche. Tra i suoi libri in italiano: Immagine, icona, economia. Le origini bizantine dell’immaginario contemporaneo (Milano 2006); Il commercio degli sguardi (Roma 2011); L’immagine che uccide. La violenza come spettacolo dalle Torri gemelle all’Isis (Milano 2017).
Ultimo aggiornamento profilo: 2017