Non sempre c’è bisogno delle parole per parlare. Tramite un’immagine o un oggetto, possiamo comunque veicolare una storia che raggiunga tutti coloro che siano in grado di comprendere il portato simbolico condiviso dello strumento che fa da tramite. Oppure possiamo sfruttare la molteplicità delle interpretazioni possibili per creare un caleidoscopio di storie, tutte diverse a seconda dell’immaginario di ogni singola persona che osserva. Come e più delle parole, questi strumenti di comunicazione non verbale consentono di scandagliare sin dall’infanzia le infinite possibilità della narrativa.
La performance “Oggetti parlanti” parte proprio dall’idea che la narrazione e le parole possano essere espresse anche attraverso immagini od oggetti che abbiano un forte valore simbolico, sia personale sia collettivo.
Durante la performance i bambini giocheranno con concetti e oggetti, scoprendo che ogni parola può aprire un differente immaginario e mettere in moto narrazioni diverse, a seconda dello sguardo e del vissuto dei protagonisti.