Parola d’ordine?
Inv. 40. Guercino. Foto Vannini, 2014

Parola d’ordine?

Artisti estensi: le lettere, le opere

Curatore: Simone Sirocchi con il coordinamento di Martina Bagnoli e Lorenza Iannacci
A cura di: Gallerie Estensi
In collaborazione con: Archivio di Stato di Modena

Conduce:
Domenica 17 settembre 2023
10:00 - 22:00 visualizza repliche
Modena Palazzo dei Musei - Galleria Estense

Un’opera d’arte nasce sempre dalle parole: spesso sono quelle del committente che ne ordina la realizzazione, altre volte quelle appuntate in fretta e furia dall’artista per non lasciarsi sfuggire un’intuizione, oppure quelle comunicate in maniera più o meno ispirata nella corrispondenza, per notificare la propria intenzione creatrice a un destinatario con cui confrontarsi.

Questa mostra esporrà per la prima volta, accanto ad alcune opere delle Gallerie Estensi, preziosi documenti che ne raccontano la genesi, il loro artefice o il rapporto con la committenza ducale. Provenienti da un fondo dell’Archivio di Stato di Modena denominato “Arti Belle”, tali carte furono estrapolate nell’Ottocento da altre sezioni dell’Archivio Segreto Estense e poi ordinate per parole chiave, che fossero il mestiere dell’artista e il suo nome.

Insieme a lettere di pittori e scultori che hanno reso celebre la collezione estense – tra cui Guercino e Gian Lorenzo Bernini – saranno presentati carteggi che hanno permesso alla storiografia di ricostruire l’articolato e affascinante itinerario del mecenatismo ducale. Il visitatore sarà accompagnato alla scoperta di queste “parole d’artista” da brevi audioguide: quest’inedita prospettiva darà voce ai capolavori dei duchi d’Este, rendendoli così ancor più parlanti.

 

 


Simone Sirocchi è assegnista di ricerca presso UniMoRe, Dipartimento di Studi Linguistici e culturali; le sue ricerche si concentrano sul collezionismo e il mecenatismo dei duchi di Casa d’Este, cui ha dedicato, tra l’altro, i volumi Parigi e Modena nel Grand Siècle: gli artisti francesi alla corte di Francesco I e Alfonso IV d’Este (2018) e “Stravaganze e bizzarrie”: la collezione di arti decorative della Galleria Estense (2022). 

La Galleria Estense di Modena è uno dei più antichi musei nazionali d'arte italiani. Inaugurata nel 1894 nell'attuale sede di Palazzo dei Musei, conserva le principali collezioni accumulate fin dal XV secolo dai duchi d’Este e giunte, attraverso molteplici trasformazioni, alle soglie dell’Italia unita. Dipinti, sculture, arti applicate, grafica, monete e medaglie costituiscono l’eredità inestimabile di una delle principali raccolte dinastiche d’Europa, che ancora conserva capolavori di Correggio ed El Greco, Tintoretto e Veronese, Bernini, Guercino e Velázquez. Oggi la Galleria Estense continua a vivere e a espandersi nell'attività di moderno museo aperto alla ricerca, ai servizi educativi, alle mostre e alle nuove tecnologie.

Istituito all’indomani dell’Unità d’Italia l’Archivio di Stato di Modena ha sede fin dalla sua nascita nel complesso che tuttora lo ospita, l’ex convento dei Padri domenicani sito in Corso Cavour. Sede della Prefettura dipartimentale del Panaro in epoca napoleonica, il palazzo ospitò gli organi centrali di governo nel periodo della Restaurazione, assumendo così quel ruolo istituzionale che riveste ancora oggi. Il nucleo fondante del patrimonio documentario dell’Archivio di Stato di Modena è costituito dagli archivi di Casa d’Este, le cui carte testimoniano oltre mille anni di storia, dal Medioevo all’Unità d’Italia. L’Archivio di Stato conserva, inoltre, la documentazione prodotta dalle istituzioni statali post-unitarie comprese nel territorio della provincia, nonché archivi di enti pubblici, di famiglie, di persone, di associazioni e di altri organismi privati. Questo ricco patrimonio documentario è consultabile presso la sala studio dell’Archivio di Stato di Modena, il cui personale offre agli utenti servizi di consulenza. L’Archivio, inoltre, mette a disposizione dei ricercatori strumenti di ricerca in formato digitale disponibili in rete.
Contatti: 059 230549 | as-mo@cultura.gov.it | Sito | Facebook

 

Orari durante il festivalfilosofia:
Venerdì 15 settembre ore 8.30 – 22.00
Sabato 16 settembre ore 8.30 – 22.00
Domenica 17 settembre ore 10.00 – 22.00

Dopo il festival la mostra sarà visitabile fino al 17 dicembre 2023
Orari apertura su gallerie-estensi.beniculturali.it/galleria-estense-modena/

 

Luogo:
Palazzo dei Musei
Galleria Estense
Largo Porta Sant’Agostino, 337
Modena