Paolo Virno è professore di Filosofia del linguaggio presso l'Università di Roma Tre. I suoi studi sono dedicati alla filosofia del linguaggio e all’etica della comunicazione linguistica in riferimento alle forme di vita metropolitane della modernità post-fordista, anche in chiave di rivisitazione dell'eredità del pensiero di Marx. Tra i suoi libri recenti: Quando il verbo si fa carne (Torino 2003); Scienze sociali e "natura umana". Facoltà di linguaggio, invariante biologico, rapporti di produzione (Catanzaro 2003); Motto di spirito e azione innovativa. Per una logica del cambiamento (Torino 2005); E così via, all’infinito. Logica e antropologia (Torino 2010); Convenzione e materialismo. L’unicità senz’aura (Roma 2011); Saggio sulla negazione. Per un’antropologia linguistica (Torino 2013); Grammatica della moltitudine. Per un’analisi delle forme di vita contemporanee (Roma 2014); L’idea di mondo. Intelletto pubblico e uso della vita (Macerata 2015).
Ultimo aggiornamento profilo: 2016
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