Marina Garcés è professoressa di Filosofia presso l’Università Aperta della Catalogna, dove dirige il Master in Filosofia per le sfide contemporanee e il gruppo di ricerca MUSSOL. Ha insegnato anche presso l’Università di Saragozza. Ha sviluppato una pratica filosofica orientata al pensiero critico e alla sperimentazione collettiva, collaborando con scuole, istituzioni e progetti indipendenti come Espai en Blanc, nel quartiere di Gràcia a Barcellona, uno spazio liminale tra attivismo e accademia, tra discorso e azione, tra idee e sperimentazione. Il suo pensiero si fonda su un’idea di filosofia come esercizio condiviso di responsabilità nei confronti del mondo. I suoi ambiti di ricerca includono la critica della società tardo-capitalista, la trasformazione delle pratiche educative, la filosofia come impegno e l’elaborazione di un nuovo orizzonte umanistico. Lavora sull’immaginazione come pratica sociale e collettiva e sui limiti dell’immaginazione contemporanea. Tra i suoi libri in italiano: Il nuovo illuminismo radicale (Roma 2019); Scuola di apprendisti (Roma 2022); Occupare la speranza (Roma 2024); Filosofia incompiuta (Roma 2024); Il tempo della promessa (Roma 2024).

Ultimo aggiornamento profilo: 2025

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