Innocenza
Foto di Serena Campanini
Simona Forti

Innocenza

Al di là del dualismo tra demoni malvagi e vittime assolute
Conduce:
Sabato 17 settembre 2022

Quando anche lo statuto di vittima può non conferire di per sé il certificato di innocenza, è possibile rimanere fedeli al paradigma “dostoevskijano” del male?

 


Simona Forti
è professoressa di Filosofia politica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha insegnato a lungo Storia del pensiero politico contemporaneo presso l’Università del Piemonte Orientale, dove ha diretto anche il Centro di ricerca sulla Biopolitica BIOS. Nei suoi studi ha ricostruito la struttura filosofica di alcune delle maggiori questioni politiche del Novecento e dell’epoca presente. Dopo aver dedicato numerosi lavori al fenomeno del totalitarismo (anche tramite l’analisi del pensiero di Hannah Arendt), si è occupata di ricostruire le implicazioni della biopolitica e del biopotere, indagando e rivisitando le categorie del politico. Tra le sue opere recenti: Il totalitarismo (Roma-Bari 2001); La filosofia di fronte all’estremo. Totalitarismo e riflessione filosofica (a cura di, Torino 2003); Paranoia e politica (a cura di, con M. Revelli, Torino 2007); I nuovi demoni. Ripensare oggi male e potere (Milano 2012).

Ultimo aggiornamento profilo: 2022

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