Immagine/parola
Cipria – Il film della vostra vita

Immagine/parola

Cipria – Il film della vostra vita

(Italia 2022, 55’)
di Giovanni Piperno e Anna Villari
Curatore: Alberto Morsiani
A cura di: Associazione Circuito Cinema

Conduce:
Venerdì 15 settembre 2023

Cipria – Il film della vostra vita

Nel 1941 una casa cosmetica indice un concorso per lanciare una nuova cipria, invitando le donne italiane a inviare a un giornale la storia della propria vita, allo scopo di trarne un film. Fra gli ideatori dell’iniziativa, Cesare Zavattini, Luchino Visconti e Vittorio De Sica. Il film non fu mai realizzato ma Piperno fa rivivere quelle storie dimenticate, associandole a immagini d’epoca, volti, luoghi e illustrazioni. Con un salto nell’Italia di ottant’anni fa – tra guerra, fascismo e albori del neorealismo – questo montaggio di immagini d’archivio crea un film di fantasmi veri e immaginifici, riemersi dalla polvere del tempo.

 


Immagine/parola

Il cinema è immagine e parola. Racconta le sue storie usando l’una e l’altra. Pur vivendo ormai nella società dell’immagine e dell’apparenza, che sembra voler respingere qualsiasi tentativo utilizzare concetti astratti e approfonditi, ogni fotogramma continua a dover fare i conti con l’uso della parola. Intesa sia come morfema che come unità logica del pensiero, la parola veicola a sua volta concetti ed immagini. In questa maniera, si ingenera un percorso che procede nei due sensi: la parola ha una intrinseca natura figurativa, mentre l’immagine può evocare la parola, sostituendosi a essa.

Ciò appare evidente in particolare nell’uso dei materiali d’archivio: le storie, le memorie, le rievocazioni di ciò che è stato ci vengono tramandate prevalentemente dalle immagini o dalle parole. Il cinema seleziona e riordina a suo modo i materiali dei tanti archivi della nostra memoria, secondo equilibri e formule combinatorie sempre diversi, seguendo le più disparate pulsioni narrative. La rassegna di docufilm organizzata per il Festival si muoverà alla scoperta di questa duplice natura: da un lato il cinema come deposito e sedimento, dall’altro come ricerca e ricostruzione, in un continuo gioco di rimpallo tra l’immagine e la parola.

 

programma completo della rassegna

 


 

Alberto Morsiani è consulente cinematografico e collaboratore di riviste e quotidiani. Come critico e saggista, si occupa prevalentemente di cinema americano dal punto di vista dello studio delle mitologie fondative e degli archetipi culturali, dei generi classici e degli autori più significativi. Ha scritto libri, tra gli altri, su John Ford, Quentin Tarantino, Anthony Mann, Oliver Stone, Gus Van Sant, Joseph Mankiewicz, Kathryn Bigelow, Jacques Tourneur, Don Siegel, Peter Weir, il western, il road movie, la motocicletta sullo schermo, il paesaggio nel cinema hollywoodiano.


Luogo:
Sala Truffaut
Via degli Adelardi, 4
Modena
059 236288 | info@salatruffaut.it | www.salatruffaut.it